L'asma è causata da un'interazione tra fattori genetici e ambientali
L'asma provoca quindi difficoltà respiratorie che hanno un impatto sulla qualità della vita di chi ne soffre1. In caso di attacco acuto sono necessarie misure sanitarie urgenti e talvolta la crisi può essere fatale1.
Questa malattia non si può guarire, ma per fortuna può essere trattata e i pazienti possono tenerla sotto controllo riuscendo generalmente a vivere una vita normale. Controllare l'asma significa ridurre il più possibile le crisi acute o attacchi, evitare fastidiosi sintomi diurni e notturni, ridurre il ricorso a farmaci per gli attacchi (farmaci al bisogno), riacquistare una funzionalità respiratoria normale o quasi, mantenere le usuali attività quotidiane1.
L'asma è una malattia relativamente comune che esercita un significativo impatto sociosanitario1, in termini di costi diretti (farmaci, visite mediche, accessi al pronto soccorso, ricoveri in ospedale) e indiretti (perdite di giornate di lavoro, limitazione nelle attività quotidiane).
Un fattore di rischio per l'asma è considerata la rinite allergica, presente nella maggior parte dei pazienti con asma. La rinite allergica, inoltre, costituisce un fattore di rischio per la comparsa ed il controllo dell’asma1,2. Pertanto, nei pazienti asmatici dovrebbe essere indagata l'esistenza di rinite, così come nei pazienti con rinite allergica persistente dovrebbe essere indagata la presenza di asma.2,3
- Inquinanti (soprattutto l'esposizione passiva a fumo di tabacco)
- Composizione del "microbiota" intestinale e polmonare
- Fattori psicologici