Quando le persone allergiche sono esposte agli allergeni, il sistema immunitario si attiva producendo anticorpi IgE specifici che attivano la reazione infiammatoria, con liberazione di sostanze, principalmente l'istamina, responsabili dei sintomi.
I sintomi possono scomparire con l'allontanamento dell'allergene oppure grazie al trattamento con opportuni farmaci. Per ridurre invece l'allergia è invece necessario sottoporsi all'immunoterapia desensibilizzante specifica, i cosiddetti vaccini contro i propri specifici allergeni(1).
La rinite allergica non è una malattia grave, tuttavia è molto presente all'interno della popolazione e ha un notevole impatto sulla qualità della vita(2).
In bambini e adolescenti può influire sul rendimento scolastico, mentre nell'adulto può causare problemi a livello lavorativo(2). Per esempio si riducono la qualità del sonno, la concentrazione e il livello delle prestazioni(2,3).
Si tratta di un problema sanitario globale, spesso sottovalutato dalle persone colpite, poiché non è considerato una vera e propria malattia, e non correttamente diagnosticato dai medici (1,2).