La diagnosi di BPCO arriva spesso in ritardo rispetto alla comparsa dei primi sintomi: possono addirittura passare anni prima che il paziente si rivolga al proprio medico. Molti pazienti aspettano che uno o più dei sintomi influiscano in modo determinante e negativo sulla qualità della vita prima di chiedere aiuto al medico curante. È importante, invece, sottoporre i propri sintomi da subito, per non rallentare e ritardare la diagnosi di BPCO. (1)
Quando è il caso di rivolgersi al proprio medico? In caso di difficoltà respiratorie e di un aumento nella frequenza dei raffreddori invernali è bene consultare il medico. Inoltre anche tosse cronica ed espettorazione possono precedere di molti anni l'ostruzione bronchiale.(1)
Quando ci si rivolge al medico è importante elencare tutti i sintomi e comunicare le proprie abitudini. Esistono alcuni fattori di rischio – come il fumo, l'esposizione all'inquinamento atmosferico e l'inalazione di gas sul luogo di lavoro – associati alla comparsa di BPCO.(2)
Il medico avrà bisogno di avere queste informazioni. Il medico, oltre ad auscultare il torace del paziente con lo stetoscopio, potrebbe prescrivere radiografia e spirometria, esami utili per evidenziare le ostruzioni delle vie respiratorie e quindi diagnosticare la BPCO.(1) Infine sono a disposizione del medico anche diversi questionari sulla qualità della vita per facilitare la diagnosi: rispondere correttamente a ogni domanda sulle proprie attività è fondamentale per avere un quadro chiaro dello stato di salute del paziente.(1)
Una volta diagnosticata, la malattia deve essere controllata: è importante che il paziente si sottoponga a visite periodiche di controllo da parte del medico o dell'infermiere per capire se la terapia stia funzionando.(2) Le visite periodiche al medico sono fondamentali per mantenere sotto controllo la malattia.(2) Inoltre è bene rivolgersi al medico anche in casi specifici, in cui si presentano sintomi nuovi o si aggrava la situazione: in caso di sangue espulso con la tosse, respiro più corto del normale, muco più abbondante e di colore diverso dal solito, gambe e piedi gonfi, dolore a un lato del torace, che aumenta durante l'inspirazione, sonnolenza e sbalzi di umore.(2)