La strategia per la scelta del dispositivo inalatorio "su misura"
Premesso che non esiste un inalatore "perfetto", la persona con asma potrebbe avere problemi con l'uso di qualunque dispositivo, perché ogni dispositivo – per quanto semplice e moderno – richiede comunque l'acquisizione di qualche informazione sulla preparazione e sulla erogazione della dose prescritta, con qualche dimostrazione pratica.
Il primo passo è trovare il dispositivo inalatorio il più possibile "su misura" per le proprie caratteristiche. Fortunatamente esiste oggi un'ampia scelta di dispositivi, con varie metodiche di erogazione del farmaco (in spray o in polvere), con diverse caratteristiche di attivazione e persino con diverse tipologie di design, ovvero un aspetto esteriore appositamente studiato non solo per fornire un apparecchio esteticamente gradevole ma anche per una migliore maneggevolezza d'uso. Il medico, qualora esista più di una scelta per lo stesso farmaco da inalare, potrebbe quindi presentare al paziente alcuni dispositivi e scegliere con lui quello più adatto, anche in base alle capacità e alle preferenze del paziente stesso e ai costi. Può essere estremamente utile che il paziente venga coinvolto nella scelta, per verificare nella realtà quanto un dispositivo inalatorio è adeguato alle proprie caratteristiche.
Esempi pratici
L'importanza di una scelta del dispositivo inalatorio basato sulle capacità della persona asmatica è particolarmente evidente nel caso in cui il paziente sia un bambino. Per i bambini si preferisce solitamente consigliare uno spray con distanziatore, con maschera facciale per bambini sotto i 4 anni oppure con boccaglio per la maggior parte dei bambini di 4-5 anni.
L'uso del distanziatore può essere consigliabile anche nel caso di corticosteroidi somministrati tramite spray, per migliorare l'assunzione e ridurre il rischio di potenziali effetti collaterali.